Era festa dovunque: in ogni chiesa, in ogni casa:intorno al ceppo,
lassù; innanzi a un Presepe,
laggiù; noti volti tra ignoti riuniti in lieta cena;
eran canti sacri, suoni di zampogne, gridi di fanciulli esultanti, contese di giocatori...
E le vie delle città grandi e piccole, dei villaggi, dei borghi alpestri o marini,
eran deserte nella rigida notte.
E mi pareva di andar frettoloso per quelle vie,da questa casa a quella,
per godere della raccolta festa degli altri;
mi trattenevo un poco in ognuna, poi auguravo:
- Buon Natale -
Luigi Pirandello
laggiù; noti volti tra ignoti riuniti in lieta cena;
eran canti sacri, suoni di zampogne, gridi di fanciulli esultanti, contese di giocatori...
E le vie delle città grandi e piccole, dei villaggi, dei borghi alpestri o marini,
eran deserte nella rigida notte.
E mi pareva di andar frettoloso per quelle vie,da questa casa a quella,
per godere della raccolta festa degli altri;
mi trattenevo un poco in ognuna, poi auguravo:
- Buon Natale -
Luigi Pirandello
2 commenti:
Ciao Patrizia, ho fatto gli auguri a tutti nel mio blog, ma anche se ci conosciamo da poco, ho preferito passare anche qui nel tuo blog e farteli direttamente. Auguri di Buon Natale e serene feste. Ciao.
Un abbraccio. Marilena
Buon Natale carissima le parole di questa poesia rappresentano un Natale bellissimo che rimane nei nostri ricordi e che nessuno cancellerà mai! Un abbraccio tantissimi auguri a tutti Voi!
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