Perchè Natale è . . . . tenerezza per il passato, coraggio per il presente, speranza per il futuro . Auguri!
. . . e arriva anche la Befana
Viene viene la Befana.
Ha le mani al petto in croce,
e la neve è il suo mantello
ed il gelo il suo pannello
ed il vento la sua voce. . .
e poi . . . 6 gennaio Epifania, tutte le feste le porta viaaa!!!
tu che leggi nel destino:
l’anno nuovo come sarà?
Bello, brutto, o metà e metà?
“Trovo stampato nei miei libroni
che avrà di certo quattro stagioni,
dodici mesi, ciascuno al suo posto,
un carnevale e un ferragosto,
e il giorno dopo del lunedì
avrà sempre un martedì.
Di più per ora scritto non trovo
nel destino dell’anno nuovo:
per il resto anche quest’anno
sarà come gli uomini lo faranno”
Un augurio speciale di Buon Natale a Nella, una mia cara amica,
che ha ritrovato con coraggio la forza per tornare a sorridere...
Ti auguro con tutto il cuore Pace amore salute e ...molta allegria! Patty.
che ha ritrovato con coraggio la forza per tornare a sorridere...
Ti auguro con tutto il cuore Pace amore salute e ...molta allegria! Patty.
questo è il mio augurio di un Natale speciale per te e per la tua famiglia, ricco di tante cose grandi e belle, grandi e belle… come il tuo cuore!
Buon Gesù nella capanna
tutto il giorno ti ammiriamo,
capra e lupo diventano amici,
anche noi diventiamo amici,
con pace e amore
tutti i giorni di serenità.
(Daniele)
Pur nella sua semplicità, questa breve poesia racchiude
un significato importante, soprattutto se penso che il mio Dany quando l'ha "inventò" (come diceva lui) aveva solo quattro anni. Veramente, in un primo momento, pensai che la stesse imparando alla scuola materna per la recita di Natale e non che fosse frutto della sua fantasia! L'ho ritrovata nella scatola dei ricordi e mi è sembrata proprio adatta per augurare a tutti voi
un significato importante, soprattutto se penso che il mio Dany quando l'ha "inventò" (come diceva lui) aveva solo quattro anni. Veramente, in un primo momento, pensai che la stesse imparando alla scuola materna per la recita di Natale e non che fosse frutto della sua fantasia! L'ho ritrovata nella scatola dei ricordi e mi è sembrata proprio adatta per augurare a tutti voi
L’Avvento è tempo di gioia,
perché fa rivivere l’attesa dell’evento più lieto nella storia:
la nascita del Figlio di Dio dalla Vergine Maria.
È un tempo di preparazione spirituale al Natale, un tempo di attesa e di preghiera.
La corona di Avvento annuncia che il Bambino che si attende
è il Re che vince le tenebre con la sua luce.
Quattro sono le candele che verranno accese, una per ogni domenica di Avvento. Il colore delle candele rappresenta quello della liturgia: per le prime due domeniche e per la quarta saranno di colore VIOLA (colore della penitenza) mentre per la terza domenica d'Avvento detta "GAUDETE", la candela sarà di colore ROSA. Facoltativa sarà invece la candela bianca al centro che verrà accesa il giorno di Natale.
Ogni candela ha un suo significato:
- la prima è la CANDELA DEL PROFETA MICHEA ed è la candela della speranza: egli aveva predetto che il Messia sarebbe nato a Betlemme.
- la seconda è la CANDELA DI BETLEMME e simbolizza la chiamata universale alla Salvezza.
- la terza è la CANDELA DEI PASTORI, i primi accorsi ad adorare il Bambino Gesù; simbolizza perciò la gioia.
- la quarta è la CANDELA DEGLI ANGELI, che presenti alla nascita di Gesù Bambino lo vegliarono sulla capanna; simbolizza perciò l’amore.
perché fa rivivere l’attesa dell’evento più lieto nella storia:
la nascita del Figlio di Dio dalla Vergine Maria.
È un tempo di preparazione spirituale al Natale, un tempo di attesa e di preghiera.
La corona di Avvento annuncia che il Bambino che si attende
è il Re che vince le tenebre con la sua luce.
Quattro sono le candele che verranno accese, una per ogni domenica di Avvento. Il colore delle candele rappresenta quello della liturgia: per le prime due domeniche e per la quarta saranno di colore VIOLA (colore della penitenza) mentre per la terza domenica d'Avvento detta "GAUDETE", la candela sarà di colore ROSA. Facoltativa sarà invece la candela bianca al centro che verrà accesa il giorno di Natale.
Ogni candela ha un suo significato:
- la prima è la CANDELA DEL PROFETA MICHEA ed è la candela della speranza: egli aveva predetto che il Messia sarebbe nato a Betlemme.
- la seconda è la CANDELA DI BETLEMME e simbolizza la chiamata universale alla Salvezza.
- la terza è la CANDELA DEI PASTORI, i primi accorsi ad adorare il Bambino Gesù; simbolizza perciò la gioia.
- la quarta è la CANDELA DEGLI ANGELI, che presenti alla nascita di Gesù Bambino lo vegliarono sulla capanna; simbolizza perciò l’amore.
L'è quasi Natàl...! Bagài, bagài, in rivà i Baghèt!"
(bambini, bambini sono arrivati gli zampognari!)
Era una festa per noi bambini che abitavamo in Corte del Molinetto quando mio nonno, arrivando dalla stalla dove aveva appena finito di mungere le mucche, ci annunciava che erano finalmente arrivati gli zampognari.
Certo ne facevano di strada, visto che arrivavano a piedi dalle Valli Bergamasche!
Certo ne facevano di strada, visto che arrivavano a piedi dalle Valli Bergamasche!
In un lampo tutti noi bambini ci si ritrovava sotto il portico e poi, anche se nevicava, infreddoliti ma felici seguivamo i "baghett" che suonavano tante dolcissime nenie di Natale mentre facevano il giro del cortile fermandosi ogni tanto davanti alla porta di qualche casa. Ricordo che mia nonna Giulia, che ormai li conosceva, li faceva entrare e li faceva sedere in cucina dove mio zio Mario (più grande di me di pochi anni), nell'angolo vicino al camino, dopo aver raccolto il muschio fresco lungo la roggia, preparava sempre un bellissimo presepe...
Si fermavano giusto il tempo per scaldarsi un po' e per mangiare un panino col salame nostrano oppure un piatto di minestra calda con un bicchiere di vino e poi ci salutavano dandoci appuntamento al Natale successivo...
Adesso capisco perchè mi hanno sempre incantato gli zampognari!!!
Adesso capisco perchè mi hanno sempre incantato gli zampognari!!!
Clicca sull'immagine,
apri in "Nuova finestra" e. . . .
apri in "Nuova finestra" e. . . .
Attendere Qualcuno
La vita di ognuno è un'attesa.
Il presente non basta a nessuno.
In un primo momento, pare che ci manchi qualcosa.
Più tardi ci si accorge che ci manca Qualcuno.
E lo attendiamo.
(don Primo Mazzolari)
Nessun commento:
Posta un commento