La mia ricetta per un buonissimo Strudel
Ingredienti per 1 Strudel
1 rotolo di pasta sfoglia fresca (nel banco frigorifero, va bene qualsiasi marca)
3/4 mele renette oppure mele gialle tipo Melinda ( la quantità dipende dalla grossezza delle mele)
3 cucchiai di zucchero + 1 cucchiaio da cospargere sulla superficie
3 cucchiai di uvetta
3 cucchiai di pinoli
1 cucchiaino scarso di cannella in polvere
una spruzzata di succo di limone
qualche fiocchetto di burro
una decina di amaretti
Preparazione
Tritare grossolanamente gli amaretti (io li metto in un sacchetto di carta e li sbriciolo con l'aiuto di un mattarello) e tenerli da parte.
Sbucciare le mele e tagliarle a tocchetti non troppo grossi e metterli in una marmitta capiente, aggiungervi nell'ordine: l'uvetta, i pinoli, la cannella, il succo di limone e qualche fiocchetto di burro (3/4).
Mescolare bene tutti gli ingredienti e a questo punto...
- Accendere il forno a 180°
- Togliere il rotolo di pasta sfoglia dal frigorifero (non toglierlo prima perchè diventerebbe troppo morbido)
- Srotolare la sfoglia e posizionarla bene sulla carta forno nella quale è avvolta
- Lungo la striscia al centro della sfoglia mettere come base gli amaretti sbriciolati
e versarvi sopra il composto di mele precedentemente preparato.
Ricoprire il tutto sovrapponendo i due lembi di pasta verso il centro
e per finire chiudere bene i due lati opposti
(premendo con le dita leggermente bagnate)
per evitare che fuoriescano le mele durante la cottura.
Cospargere la superficie con un cucchiaio di zucchero e qualche fiocchetto di burro.
Adagiare lo strudel con la sua carta sulla piastra a metà del forno e cuocere per
30 min. circa a 180° (il tempo di cottura dipende da forno a forno comunque, quando il dolce si colorerà in superficie vorrà dire che è pronto).
A fine cottura aspettare 5 min. prima di toglierlo dal forno.
Solo quando si sarà raffreddato spolverizzare con abbondante zucchero a velo.
Per conservarlo al meglio, ricoprirlo con asciugamano o con carta cucina; non usare la carta stagnola altrimenti l'umidità delle mele scioglierebbe lo zucchero vanigliato e renderebbe la superficie molliccia.
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